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Associazione Pietro Porcinai 

Sede legale

Via Bandini 15 - Largo Pietro Porcinai

​Fiesole (FI)

 

​info@asspietroporcinai.org

CHI SIAMO

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L’Associazione Pietro Porcinai si costituisce a Firenze alle soglie del centenario della nascita di Pietro Porcinai (1910-1986) con l’obiettivo di promuovere la conoscenza, la tutela e la valorizzazione dell’ingente lavoro svolto dal paesaggista fiorentino. L’opera di Porcinai – figura professionale che a tutt’oggi fortemente esprime in modo palpabile l’identità storica e contemporanea del paesaggismo italiano ed europeo – è attualmente costituita da un ricco fondo archivistico e da un considerevole numero di realizzazioni, testimoni, nel panorama italiano, di un’attitudine progettuale e culturale che ha esplorato nel xx secolo, in modo anticipatore, i molti campi che oggi appartengono al lavoro del paesaggista e alla moderna sensibilità per il paesaggio e il giardino.

I principali obiettivi dell’Associazione, così come recita lo statuto, sono:

 

- far conoscere la figura e l’opera di Pietro Porcinai;

- promuovere iniziative volte alla conoscenza, tutela e valorizzazione dell’uomo, delle sue opere e del materiale documentario che testimonia la sua attività professionale e culturale;

- promuovere la catalogazione e la tutela delle opere realizzate da Porcinai in Italia e all’estero, anche mediante la richiesta di dichiarazione di interesse culturale;

- vigilare, d’intesa con le Soprintendenze competenti e con gli altri enti territoriali, affinché le opere del paesaggista fiorentino non vengano manomesse attraverso interventi di restauro incongrui o distruttivi e vengano salvaguardati i contesti paesaggistici nei quali sono inserite.

 

Le attività per le quali l’Associazione si impegna, sia autonomamente che in collaborazione con istituzioni culturali, enti locali e qualunque soggetto interessato alle sue finalità, sia in ambito nazionale che internazionale, riguardano vari ambiti:

- catalogazione e tutela delle opere realizzate da Pietro Porcinai in Italia e all’estero, in particolare la catalogazione e il restauro dei disegni e del materiale documentario conservati presso l’archivio Porcinai;

- studi e ricerche, a stretto contatto con studiosi, istituzioni culturali e università, orientate sia all’approfondimento della figura di Porcinai che alle modalità di cura e conservazione della sua opera;

- iniziative editoriali su temi monografici, ambiti tematici e questioni aperte, a partire dalle realizzazioni e dagli scritti del paesaggistatoscano;

- attività espositive e incontri pubblici, iniziative a carattere divulgativo, finalizzate a sensibilizzare l’opinione pubblica, corsi di formazione e visite di studio.

 

L’Associazione Pietro Porcinai ha sede in via Bandini 15, presso l’Archivio Porcinai, conservato in quello stesso luogo, a Villa Rondinelli a San Domenico di Fiesole, che fu l’ultima sede dello studio Porcinai e che nella volontà del maestro avrebbe dovuto accogliere anche una scuola di specializzazione sul paesaggio.

L’Archivio raccoglie materiali grafici e documentari che riguardano più di 1300 progetti a firma Porcinai, in gran parte realizzati. Tuttavia l’intensa attività svolta in Italia e all’estero dal paesaggista toscano è testimoniata non solo dai progetti, ma anche dalla suabiblioteca, dalla corrispondenza e dagli scritti finalizzati a conferenze, articoli, pubblicazioni, attività in difesa del paesaggio italiano e a favore della diffusione in Italia di una nuova cultura paesaggistica. Il corpus documentario dei diversi progetti, dai materiali preparatori alle campagne fotografiche, dalla documentazione tecnica alla corrispondenza, illustra a tutt’oggi l’intenso rapporto sviluppatosi tra Porcinai e la cultura e società del suo tempo. 

L’Archivio Porcinai, in attesa di appropriata catalogazione e restauro, nonché contestuale conservazione in locali idonei, nel 1997 è stato dichiarato di interesse culturale e pertanto è attualmente sottoposto alle norme di tutela vigneti per gli archivi privati. La Soprintendenza Archivistica della Toscana, in accordo con gli eredi, ne autorizza la consultazione a studiosi provenienti da tutto il mondo. 

 

SOCI ONORARI

Prof. Alexander Rattrey (1933-2019)